Prenotiamo un appartamento per un weekend. Arriviamo verso le 18, c'è un signore che ci da le indicazioni per il parcheggio interno, le chiavi dell'appartamento (senza farcelo vedere), ci dice che non ci sono bici disponibili per il noleggio (non ci saranno mai). Paghiamo la stanza in anticipo (errore che non faremo mai più). Parcheggiamo e saliamo (da soli) in appartamento al 4° (e ultimo) piano. L'appartamento è luminoso, su due livelli. Le camere da letto sono al secondo livello, nel sottotetto, che può essere fastidioso per le persone mediamente alte. In generale l'appartamento è abbastanza pulito e nuovo. Usciamo per cena e torniamo per le 23. Per il centro ci vogliono tra i 20 e i 25 minuti a piedi, per noi fattibile. Saliti in appartamento ci accorgiamo di un rumore continuo veramente forte, come di un condotto di aspirazione. I rumori della strada non vengono assolutamente filtrati, le voci e gli schiamazzi degli avventori di un locale ubicato nello stesso palazzo della struttura, arrivano chiari e distinti, in più c'è la caserma dei pompieri di fronte (a cui purtroppo arrivano due chiamate durante la notte). A tutto ciò si aggiunge che il locale ascensore è esattamente sopra la camera da letto, per cui agli altri rumori si aggiungono anche quelli dell'ascensore. Chiamiamo la reception con poche speranze dato che sappiamo che il servizio c'è fino alle 19 e sono già le 23.30. Di conseguenza, chiamiamo due numeri di cellulare che sono riportati sulla porta della reception e nell'ascensore: sono numeri da chiamare in caso di emergenza. Non riceviamo nessuna risposta. Intorno all'1 di notte smette il rumore forte e consistente e smettono anche gli schiamazzi del locale in strada. Riusciamo finalmente a dormire. L'indomani mattina attendiamo fino alle 10.30 che qualcuno sia presente in reception, ma non arriva nessuno. Chiamiamo di nuovo i due numeri cellulari di emergenza e ad uno dei due risponde una ragazza. Le condividiamo la problematica dovuta ai rumori e dice che aggiornerà il collega dato che lei non è in turno. Nel frattempo dalla strada, arriva il collega (è la stessa persona che ci ha consegnato l'appartamento il giorno prima). Dice che farà subito le verifiche nel vano ascensore, quando specifichiamo che il problema non ci sembra legato all'utilizzo dell'ascensore piuttosto ad un altro tipo di impianto, come di aspirazione. Stiamo in giro per Firenze l'intera giornata e torniamo verso le 23.30. La situazione è esattamente come il giorno prima. Rumore forte e consistente nelle camere da letto, schiamazzi in strada. Lo comunichiamo di nuovo al numero di emergenza a cui risponde la ragazza (all'altro non ha mai risposto nessuno) che ci chiede anche dei video via whatsapp dei rumori. Si dice mortificata per il "mistero" ma che non può fare nulla. Il rumore forte e consistente cessa intorno all'1 di notte, quando anche il locale sottostante chiude. La mattina dopo facciamo il checkout. Non ci viene riferita una parola sull'accaduto
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